domenica 21 gennaio 2007

"Verba volant, scripta manent, experentia docet, in vino veritas, et cetera"

"... I'm just sitting here watching the wheels go round and round
I really love to watch them roll" (John Lennon)


Altri due simpatici genetliaci sono dunque stati celebrati in un'appartamento stipato all'inverosimile di gente allegramente inquieta, rumorosamente festante, - così come hanno anche sostenuto i vicini di pianerottolo che non hanno potuto chiudere neanche mezzo occhio, fino + o meno alla 1.30 A.M...ma sono ragaaaazzi!! - come si dice - eppoi il giorno dopo, quindi oggi è domenica, sanguinosa Domenica, e tutti o quasi si sentono in diritto/dovere di riposare le proprie membra, ergo qualche ora in meno di sonno e qualche ora in più di divertissement, seppur altrui e percepito anche per osmosi attraverso le mura...ehm...non può che aver fatto bene...

...comunque Onore e Gloria eterna alle due "Eminenze grigie" o ingrigite che hanno metaforicamente varcato la sogliola di una nuova stagione su questo simpatico mondo pazzerello (...spunta il sole, apri l'ombrello...) che gira, gira, gira...(...scegli Rotowash!); 31, uno, 32, l'altro, sulla ruota di Genova sicuro, forse anche su Milano e comunque, se si vince si divide, eh?!?


Secondo fonti molto accreditate, plausibili e ben avvinazzate, il "climax" della serata - perché c'è sempre un "climax"...o no? - è stato un giochino che ha catalizzato l'attenzione generale, morbosa e morbidosa di tutti, nessuno escluso, al massimo recluso...qualcuno sarebbe da...ma, lasciamo perdere...;0)☺☻♥♦♣♠•◘○(o: questa simpatica pratica ludica nomavasi "Psychiatrist" e consisteva, a grandi linee, nel mettere a dura prova le funzionalità cognitivo-intellettive di un fortunato soggetto (uno dei festeggiati, nella fattispecie) che messo al centro di un gruppo di persone (noialtri tutti, sempre nella stessa fattispeci...alità della casa, impepata di cozze rancide, con sugna frisca, frisca e maròns glacées de rat musqué) viene additato come "Pissichiatra" ovvero possessore delle chiavine della mente umana, della Psiche (e Amore?, no Amore non c'è...staaffà er bucato, la centrifega, bianchi co' bianchi, colorati co' colorati, ecc. ecc.), della libido, del subconscio e quant'altro...


...dopo questa investitura il soggetto deve porre quesiti di varia natura a tutti presenti "pazzi", precedentemente accordatisi, in maniera tale da cercare di capire, attraverso le risposte, quale criterio di scelta (della risposta) soggiace ed accomuna tutti i "pazienti malati, ma molto pazienti" che lo circondano...


...sulle prime sembrava una questioncina da niente, molto semplice, ma man mano che si evolveva, si é rivelato e dimostrato un'esperienza umanamente interessante...ah! e per la cronaca il soggetto é riuscito brillantemente, dopo qualche sforzo, a scoprire la "patologia"...brevo, brevo...grezie, grezie...








Would you know my name
if I saw you in heaven?
Would it be the same
if I saw you in heaven?I must be strong and carry on
'Cause I know I don't belong
here in heaven
Would you hold my hand
if I saw you in heaven?
Would you help me stand
if I saw you in heaven?
I'll find my way
through night and day'
Cause I know I just can't stay
here in heaven

(Eric Clapton)



La mia terra è sui fiumi stretta al mare,

non altro luogo ha voce così lenta

dove i miei piedi vagano

tra giunchi pesanti di lumache.

Certo è autunno: nel vento a brani

le morte chitarre sollevano le corde

su la bocca nera e una mano agita le dita

di fuoco.


(Salvatore Quasimodo)



Al più presto, su queste pagine appariranno le foto relative al party succitato...quindi stay in touch!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io l’ho detto che forse era meglio se non commentavo nulla. Comunque, leggendo un po’ qua e un po’ là c’è anche qualche spunto carino o una battuta spiritosa (all’epoca dovevi anche essere simpatico XD), solo che tutto questo viene spesso buttato in un guazzabuglio di pensieri già caotici che, con l’aggiunta di queste ‘parentesi comiche’, diventa ancora più incomprensibile. Un po’ di ordine (prima di tutto mentale) secondo me non sarebbe male. Il fiume in piena di pensieri va bene, ma solo se esprime meglio un concetto o una sensazione. Qui invece alle volte, se posso, leggo righe e righe con poca ciccia che si potevano eliminare già in origine: zac zac, una bella sforbiciata e passa la paura. Io punterei più alla sostanza e meno alla forma e agli orpelli, per lo meno all’inizio. Poi ripeto, questo é il mio modestissimo parere, quindi vale 0 o anche meno