Cerco di essere sempre in ascolto, di cogliere ogni minimo, impercettibile sospiro. Ma certe grida mi disturbano, avvilenti foriere d'incostante risibilità; riverberi appena scorti tracciano periclitanti segni, mi dimostrano che ci può essere un'occasione per illuminarsi: grazie, mi verrebbe da dire, ma è tutto talmente grande che non immagino parole più opportune.
Squaderno l'immane tremito, fragile di cenere, fra le mani strette per non lasciar fuggire l'idea del calore, del fuoco le cui lingue ardiscono pretendere d'insegnare ciò per cui vale la pena bruciarsi, lasciarsi bruciare...
C'era una volta una notte illune, uno sciabordìo di onde, risacche gonfie di schiume e umori, il vento che come un buon amico ti sospinge, tanti passi senza sapere cosa raggiungere e poi un momento, un solo momento di assoluto silenzio per fissare tutto e dargli un senso...Pino dei Palazzi è un balordo delle case popolari, è un tipo Mimmooo!! C'hai le sigarrette?!?
O
C
C
A
S
O
"In perpetua contrazione
e contrizione dello spirito,
avvoco le mie dislettiche ambasce
per epurare quanto rimane del mio humus.
Bolinando pei vespri
che susseguono i miei sussieghi,
al cospetto della mia ingordigia,
fiori finti appassiscono impolverati
e vecchie imposte, livide di feritoie,
filtri di luce spanta,
lamentano il dovuto rispetto;
inquieto, effuso, rifratto,
ammanto d'illuvie viscere
arrendevoli gesti, che smarriti
nel frullare d'ali impetuoso,
d'incontrollabili afflati
e un poco di grazia,
ti deformano.
In un giaciglio d'ebrietudine,
sospeso da una malìa,
da membra svuotate d'importanza,
sorriso levigato, arco d'alabastro
nella folle rincorsa,
affannate, affamate, le menti,
controvertono disordini."
(Simùn)
*********
*********
"...sorry you're not a winner
with the air so cold
and a mind so bitter,
what have you got to lose
but false intentions
and a life so pretentious!!"
(Enter Shikari)