...non è tanto questione di voltare pagina...ma d'imparare a leggere...
Ogni giorno che passa è insopportabilmente più difficile pensare che la situazione (non quella del lavandino...) possa migliorare.
Autocommiserazione.
(Coscienza)
- Aanncoora! Ma non ne hai ancora abbastanza? Proprio a proposito di non "porsi dei limiti"...i recinti della decenza...op! saltati a pié pari, ricadendo pesantemente e sottolineo pesantemente sui cascami di ciò che un giorno d'estate di circa metà anni settanta aveva in una maniera o in quell'altra preso forma.
(Ego)
- Oh ma te ke Kazuo Ishiguro vuoi?!? Ma ki t'ha kiamato?? Ma de ke me consti e consisti??
('enza)
- beh, io sono la voce della tua coscienza...
(Ego)
Uppsala!! Alla faccia dell'introspezione, del monologo interiore, del flusso di coscie, di J.J., di Virginia Woolf, di M.P. e di William Faulkner o Falkner che dir si voglia...
...sono sulla soglia...
...muove una foglia...
--Ho bisogno di un po' di racconsolazione, nonostante tutto, dai...non sono io e che mi disegno così...
***Deus ex-machina***
- I saw her standing there
- Misery
- Anna (go to him)
- Chains
- Boys
- Ask me why
- Please please me
- Love me do
- P.S. I love you
- Baby it's you
- Do you want to know a secret
- A taste of honey
- There's a place
- Twist and shout
...meno male che oggi è santa Lucia...
Nessun commento:
Posta un commento