"Forse avevo solo bisogno di vendicarmi della mia vita. Tutta la poesia in fondo non è che una grande forma passivo-aggressiva di autocommiserazione" (M.R.)
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"La disperazione umana non è urlare e strapparsi i capelli, ma scivolare verso il proprio destino" (E. Chaze)
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"Quando non si può vedere il sole cominciare ad immaginarselo è la strada per la libertà" (Nadia Hashimi)
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"Abbattere la distanza tra la carne del lettore e l'astrazione del testo" (A.M.)
Sunt lacrimae rerum...nigredo...cronotopicamente...
"La parola è il mezzo per propagarsi nel nulla" (Paul Valery) - "Come posso ammettere la finitezza di un quadro, pur essendo in essa l'infinitezza dell'essere?" (Anselm Kiefer)
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"Prosopagnosia: deficit percettivo che impedisce di riconoscere i tratti delle persone, anche di quelle a lui più vicine." - "Puoi abbandonare un fratello, un padre, sicuramente una donna...ma non hai il diritto di abbandonare...un cane dopo esserti occupato di lui per un certo tempo. i cani rinunciano per sempre a parte del loro istinto per vivere con te." (Daniel Galera)
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"L'emergere in Europa di tendenze autoritarie di estrema destra ferisce mortalmente la dimensione e la valenza dell'individuo, sacrificate alla esaltazione della "vita collettiva" - "ebbrezza collettivistica" - Il pericolo della "rovina della civiltà" - la forza ambigua del sentimento patriottico."
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"La poesia è vedere le cose oltre la loro apparenza, un modo di sentire la trascendenza. Goethe stesso ha detto: "Alles Vergängliche Ist nur ein Gleichnis."
...fino a ripetere come Sofocle "Sarebbe meglio non essere mai nati"...the nearest elsewhere...
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Nel 1772 Lavoisier acquistò un diamante, lo mise in una bottiglietta a chiusura ermetica e lo bruciò concentrandovi sopra con una lente i raggi del sole. Ne ricavò una nuvoletta di gas ma il peso della bottiglietta rimase invariato. Conclusione: in chimica nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma". - chiralità - la chimica è un abito mentale di concretezza e di concisione, desiderio costante di non fermarsi alla superficie delle cose...è l'arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia". - Retrotopia.
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David Foenkinos - Jean-Baptiste Del Amo
Come dicono i rabbini: "non sta a te compiere l'opera, ma non sei libero di sottrartene"
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Il teatro è luogo di libertà, forse l'unico rimasto.
Empeiria, "ciò che sta nei limiti, l'illimitato l'apeiron - evenemenziale. - "pàthei màthos": solo mediante il dolore legato all'esperienza che si può davvero ancora imparare.
"Non-libri per non-lettori"
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