"...la gente non dice sempre quello che veramente intende, le parole sono figlie di tante madri..." - Simùn
lunedì 22 dicembre 2008
"Presente di Natale"
venerdì 5 dicembre 2008
"Non c'è niente che ostacola la felicità, come il ricordo della felicità." Andre Gide, "L'immoralista"
venerdì 28 novembre 2008
...come una medusa spiaggiata di notte.
lunedì 3 novembre 2008
lunedì 29 settembre 2008
"...adventurous mind..." "Petite" Alexandra..."...la cognizione di Gonzalo Pirobutirro d'Eltino..."
...si palesano rassomiglianze, maestosa natura...
...pretending to choose, huh!!...
...into the wild and out of the world...
"...that cold black cloud is coming down..."
...fondamentalmente, l'importare e' non scegliere: the
"...spread your wings and fly away, fly away, flyyyyyyy awaaaaaayyyyyy!!!!..."FM
"...those were the best days of my life!!!...
(...o no??...eh??...ah...ehm...boh!!...comunque oggi sono 6, dico 6 mesi, eh!?!...)"
...for I love not man the less, but Nature more...
George Gordon, Lord Byron
lunedì 1 settembre 2008
"...Bu bug bugin kita!!!!..."...krakkling...
...vita da beshtie: lavoro, lavoro e solo lavoro...
...essantadiquellapazienza...!!!
...d'altronde prima il dovere eppoi!!!
EXIT LIGHT!!!!
ENTER NIGHT!!!
TAKE MY HAND!!!
WE'RE OFF TO NEVER NEVERLAND!!!
*********
YOU FLOAT LIKE A FEATHER, IN A BEAUTIFUL WORLD...
I WANT YOU TO NOTICE WHEN I'M NOT AROUND...
*********
...mina rokastow tyotani...
...ei vittu kiinnosta!!!
*********
mercoledì 30 luglio 2008
Svoltata la boa dei quattro mesi...
If I focus the shades that darken my horizons,
What pushes my head downwards and compels me to stare at the ground?
Peace Bro!!
mercoledì 2 luglio 2008
"July 1st, it's Canada Day!!"
Alcuni giorni fa invece e' stata la volta delle aquile, di un allevamento di salmoni e dei giganteschi totem lignei che abbondano qui in Alaska e costituiscono parte fondamentale della cultura locale...
Finalmente un po' di tempo libero per vivere questi posti e un po' di quiete al lavoro, essendo di turno la notte...
(...Bruce Springsteen "Tonight in Jun-gle-laaaaaaaaaand!!!!!!!")
lunedì 30 giugno 2008
"...Kosmopolite eimi...", "...carnets moleskines..."
mercoledì 11 giugno 2008
"...se una notte di Primavera, un Metaviaggiatore..." IC
...itinerando India, Finlandia, Portogallo, Polonia, Norvegia, Australia, Sudafrica, Canada, Filippine e chissa' quant'altro: infusione di vite appiccicate, simiglianze affiancate dai bisogni della terra,
...finche la barba va', lascila andareeeeeee...
eburnei infingimenti accolgono castelli e carte, soffia piu' forte se vuoi scioglierti, ghiaccio novembrino;
Slitta e cani persi nella bufera, Libbera e Riddicola, la vittoria esaltante, le labbra screpolate ed infine la vecchiezza ti consola...
...ho visto un Bastione, Orione, voi umani che ne sapete?...non abbandonare la lanterna, finche' si traballa, l'orchestra suona finche' ingoia il silenzio, violini ucraini, zingari suonati, Diogene continua la tua ricerca inquieta, disciplina e pandemonio, Babilonia turrita, errabonda miscredenza nei destini...
...per una volta, in un circolo racchiuso da un Inizio ed una Fine, un punto potrebbe rappresentare una discrePanza (Sancho),
Codici e sigle, parametri d'esistenza schedulata: al riparo da rintocchi e aritmie con pintupi e canti, intorno al fuoco dell'immondizia, il calore e la nausea, crani e pazzie etichettate, esimio adombrato, ma grazie della persistenza, oro e rituali del sollevato orante...
Sopraffatto, mi ritiro, oh! buona notte portami consiglio
Cashier8
mercoledì 21 maggio 2008
"...water, water everywhere and all the boards did shrink, water, water everywhere nor any drop to drink..." S. T. Coleridge
domenica 27 aprile 2008
"...L'aube..." - "...BOO-YA!!!...)
Due settimane di corso inframezzate da 4 esami, tutti superati abbastanza agevolmente, ma senza esagerare come mio solito...eravamo un bel gruppo, dieci in tutto: oltre a me c'erano Fabio, brasiliano, Jamie, australiano, Gabriela, argentina, Ina e Astrid, tedesche, Eloise ed Amy, inglesi, Edelin, norvegese e Maria Peruviana e il nostro mitico trainer anche lui brasiliano Jules (BOO-YA!)...alla faccia della globalizzazione, dell'interculturalita', dell'integrazione multietnica e della conviviale tolleranza: per non parlare del resto dell'equipaggio che spazia veramente in quasi ogni remota zona della terra...dovunque vai, a qualunque ora, chiunque vedi, sorridi e saluti...(non proprio tutti lo fanno, ma molti, veramente tanti...)...e' bello, sembra tutto facile, conoscersi, a dispetto di tutto quello che e' stato prima.
Non avevo mai provato una sensazione del genere: cancellato quasi tutto et voila' ripartito, rinascita, reviviscenza...
...comunque, finito corso, cerimonia di consegna di attestato di JAP, con tanto di foto col Capitano (4 strisce e un sole nascente...mica cotica...), il tempo di salutarsi e il giorno dopo via di nuovo sull'aereo, prima destinazione Philadelphia, io e Edelin:
il volo tutto bene, ma come al solito all'aeroporto, nessuno che ci attende per sistemarci, quindi di nuovo si ricorre al numero di emergenza e stavolta con una maggiore lestezza e prontezza di spirito rispetto all'altra, ci sistemano nel classico motel all'americana da film...(una serie di appartamentini, uno affianco all'altro intorno a uno spiazzo di parcheggi, tipo "Vacancy", per capirsi...ma per fortuna rispetto al film e' andata meglio :)
Abbiamo mangiato tipico boccone all'americana (Burger/Chips) anche qui, tanto per abituarsi al simpatico loco, nel primo Diner's che abbiamo trovato e poi via, poca nanna e prima che sorgesse il sole pronti di nuovo per decollare.
Questa volta destinazione San Diego o meglio SanDi(f**kin')ego, come dice qualcuno...tutto tranquillo anche qui, arriviamo, stavolta ci sono, ci caricano e saliamo sulla "Dawn Princess" e via Golfo del Messico, prima e poi, Alaska!!!
...to be continued...(sooner or later...)
See ya!!
Boo-ya!!
Simone
PS: non so esattamente cosa voglia dire la simpatica esclamazione, ma tutti la ripetono e poi si sorride quindi va bene, eheh!
lunedì 7 aprile 2008
"...son partito, eh?"
No.
Dicevo...
Son partito con la valigia, lo zsainetto e via...
Un breve riepilogo: primo giorno mio fratello mi accompagna all'aeoporto di Genova Cristoforo Colombo, tutto bene, volo puntuale alle 7.30 decolliamo, si arriva a Parigi Charles De Gaulle verso le 9.30, giusto il tempo per trovare il terminal e il gate giusto e si riparte alla volta di Miami International e qui incomincia un po' di casino: arriviamo con mezzoretta di ritardo ma in teoria la coincidenza era dopo un'ora quindi avrei quasi potuto farcela...ma no, bisogna passare prima l'immigrazione e poi la dogana...uno dice ci si prova...ehm...manco per sta cippa diciamo che ho cominciato a fare la fila verso le 4.30 PM ora locale quindi con 5 ore di fuso orario indietro e finisco le pratiche...ehm...indovinate un po'...alle 9 PM.
Ecco.
Quindi ci si puo' immaginare un pochino il giramento di maroni, il volo chiaramente era partito e io li' come un piccione...bene...comunque pazienza che ci vuoi fare chiamo il numero dell'assistenza e prima che mi risponda qualcuno passano i minuti, dopo circa un quarto d'ora una simpatica signorina mi accoglie con parole cortesi, io le spiego la situazione lei mi dice HOLD ON THE LINE...passano altri minuti sempre in attesa, poi lei si fa risentire e dice qualcosa del tipo "abbi pazienza ma c'e' un casino a Miami in questi giorni perche' c'e' il festival della musica e tutti gli alberghi son pieni..so PLEASE HOLD ON A LITTLE BIT MORE... OK...questo succede ancora un paio di volte poi finalmente l'illuminazione: a Miami non c'e' posto, ma ce n'e' uno a Fort Lauderdale e allora mi da tutti i dettagli e via prendo un CAB una FORD SGARRUPATA con tanto di autista mezzo sudorientale che non e' che parla proprio bene bene...e comunque dopo un po' di tribolo e 70 BUCKS (che mi rifonderanno eh?) si arriva (verso mezzanotte e mezza, ora vostra le 5 di notte): un albergo bellissimo della catena HAMPTON INN 4 stelle, ho visto i prezzi circa 400 dollari a notte una camera con vista sulla piscina, enorme fantastico e allora dopo circa 22 ore di viaggio pergiungo ad un letto finalmente, si' ho dormito un po' sugli aerei ma non veramente da poter riposare a dovere...comunque telefono all'altro numero per sapere del volo del giorno dopo tutto confermato arrivo alle Isole Barbados verso l'una e mezza ora locale e all'aeroporto sono li' ad aspettarmi, mi caricano su uno shuttle e via alla volta della nave...
Il prossimo capitolo piu' avanti che mo' so stanco ciao neh!!