"...la gente non dice sempre quello che veramente intende, le parole sono figlie di tante madri..." - Simùn
domenica 25 dicembre 2011
...and so this is Christmas? Tante Angurie atttuttti...ti...
mercoledì 30 novembre 2011
Escerti e Lacerti
"La nostra società ha una forma essenzialmente tecnica. - Chiamiamo social ciò che tutto è meno che social. - La stessa tecnica ci induce a pensare solo al "qui e ora", avendo cancellato ogni idea di pensiero lungo. - La logica del profitto uccide ogni idea di responsabilità e di lungo termine. - La morte di Dio, delle ideologie e delle utopie ci impedisce di immaginare il domani."
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venerdì 2 settembre 2011
La Rabbia, la Tristitudine, la Patologia?
- Lasciami stare! Dai, veramente, a parte gli scherzi.
Non toccarmi. Non guardarmi. Non pensarmi.
-Belìn, ma ce l'hai col Mondo, ma che t'avrà fatto mai di così abominevole per bistrattarlo continuamente, eh??
- Te fatti i fatti tuoi, ok?!
-Oh, ma non si può neanche parlare un attimo, che "apriti cielo!", si scatena il nervosismo a furor di pelle...che vita grama, quella dell'alter Ego...
Nel centro di questa "società civile ristretta" ci sono troppe incongruenze: ci sono rapporti appesi così, ad un filino di ragnatela, ad etichette pseudo-formali-etico-buoniste, del tipo "eh non ce lo dico pekké sinnò si rabbia e macari si rompe tutta la cristalleria dei castelli fantasiosamente volanti in cieli dipinti ad olio di gomito, di vomito."
Wind, carry me home, the fabric of reality is tearing apart,
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lunedì 22 agosto 2011
Fly me to the moon-child!
In vino veritas. Tor-mento. Thor-martello. Stappo. Scappo. End of the line. Partito, spartito sparito: spirato? I.
Quando finisce anche la musica, rimane quel silenzio incerto e la pigra tattilità dell'inconscio.
Sazio famulo, fioco lume, lunatico pallore di bianco riflesso.
Mi guardo, mi riguardo con riguardo. Cerco di mitridatizzarmi contro questi vizi che mi portano al pazzo palazzo.
Mi allontano. Ogni giorno un po' di più. Passo a passo a spasso. Dunque. Mi stranio com'un omuncolo estraneo in una terra straniera, pro-fe(t)ta in patriarchadiNoèbeonebenone.
Voi che mi guardate. Voi che mi vedete. Parlo a Voi. Che mi sentite. Voi che m'ascoltate. Voi e i Vostri Occhi. Voi e le Vostre Orecchie. IoVoI
Che strana situazione in cui sguazziamo, ci avvoltoliamo. Quello che è più sano c'ha la lebbra, dicevano, dello spirito chiaramente: a volte vorrei essere in una bolla d'acqua e girarimi, rosso, dall'altra parte, dolce memoria svanente. Ogni tanto mi fermo a riflettere su tutto quello che accade intorno e mi sembra tutto una grande Installazione di Arte Moderna atta a rappresentare L'Assurdo nei rapporti interpersonali, di ascoltare i dialoghi dei Conigli Bianchi Antropomorfi di Lynch, di cercare di raggiungere le Colonne d'Ercole su una barca alla fine di un gigantesco studio televisivo: che pasticciaccio brutto, eh? Prima o poi io penzo chi quarcoza debbe canbiari eccierto!
Oppure deve finire.
mercoledì 29 giugno 2011
L'Estate è Magika, oh-oh-ooh? - Il Mostro di Me Stesso, non Barrakuda
Alphonse de Lamartine diceva:
Salut ! bois couronnés d’un reste de verdure !
Feuillages jaunissants sur les gazons épars !
Salut, derniers beaux jours; Le deuil de la nature
Convient à la douleur et plaît à mes regards.
Je suis d’un pas rêveur le sentier solitaire ;
J’aime à revoir encor, pour la dernière fois,
Ce soleil pâlissant, dont la faible lumière
Perce à peine à mes pieds l’obscurité des bois.
Oui, dans ces jours d’automne où la nature expire,
À ses regards voilés je trouve plus d’attraits :
C’est l’adieu d’un ami, c’est le dernier sourire
Des lèvres que la mort va fermer pour jamais.
Ainsi, prêt à quitter l’horizon de la vie,
Pleurant de mes longs jours l’espoir évanoui,
Je me retourne encore, et d’un regard d’envie
Je contemple ses biens dont je n’ai pas joui.
Terre, soleil, vallons, belle et douce nature,
Je vous dois une larme aux bords de mon tombeau !
L’air est si parfumé ! la lumière est si pure !
Aux regards d’un mourant le soleil est si beau !
Je voudrais maintenant vider jusqu’à la lie
Ce calice mêlé de nectar et de fiel :
Au fond de cette coupe où je buvais la vie,
Peut-être restait-il une goutte de miel !
Peut-être l’avenir me gardait-il encore
Un retour de bonheur dont l’espoir est perdu !
Peut-être dans la foule une âme que j’ignore
Aurait compris mon âme, et m’aurait répondu !…
La fleur tombe en livrant ses parfums au zéphyre ;
À la vie, au soleil, ce sont là ses adieux ;
Moi, je meurs ; et mon âme, au moment qu’elle expire,
S’exhale comme un son triste et mélodieux.
(...eh, la sapeva longue Lui! Vecchio Lupo di Mare, attento al Cacciatore...)
...
Piovuto fuori. Io piovo dentro. Sotto un cielo rosa, che adesso perfuma di arcoBalengo, tsk, tsk...
Non più notte: in ascolto; segnali, cenni provengono da più direzioni. Come faccio a tenere a bada tutta questa moltitudine di sollecitazioni. Sudore sempre. Amico madido, compagno di mille disavventurate scorribande, Night Brigade Boss.
Senso d'inappagamento, larghi vuoti a perdere: prodromi del peggio?
Mancanza di controllo, mancanza di volontà, mancanza, mancanza, mancanza...
Sconcerto, Big Four va bene, ma tanto altro disatteso, eppoi clemenza, clemenza, Clemenza!!
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Bambolina truccata a modo, scintilli per piacere, laccata per dissimulare l'età che vorresti non avere. La tua fretta, ambizione di grandezza, forse poi la rimpiangerai, ma ti spetta: è giusto che ti senta te stessa: zampetta lieve, ostenta per gli astanti.
***
Mi rimiro di vetro: mi discosto, tralice, non posso avere la totalità della mia visione, mi potrei spaventare, abbruttito...ancora?...the dark side of my moon! M'eclisso meglio.
venerdì 27 maggio 2011
Simulacro d'Imperfezione - Asfissia e pollini
"Hey mr. Malick, is this One?"
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"Being for the benefit of mr. Kite Runner Khaled"
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La tensione verso ciò che non si può raggiungere, ma che rimane come punto di riferimento accettabile, aiuta a mantenersi integri e lucidi nei momenti in cui l'aria manca o è viziata, molto viziata.
martedì 17 maggio 2011
"Pendejo Cabròn de Puta Madre!!" - Vis Mentis
"Taci. Non parlare" - Taccio.
Caldo soffocante. Disturbanze varie. Il rifiuto imposto. Dal delirio al mutismo. Poche difficoltà, ma la comunicazione ah!, la comunicazione! Commistione di mondi: "L'hai sentita l'ultima?? Sì sì, l'ho sentita - Ah ok, allora non te la sto a ripetere." Borderline - Ventimila beghe sopra il mare.
- Taglia!! Cut!! -
Melancholia, film Blu - (Breaking the whaat?? Giuda 'scariota)
Mi son bruciato la langue d'hoc, putain la vache! si tu bois le café quand il est brulant (sans aigu), c'est normal que ti te brus maccarun! Eh ti l'hai ragiùn...
Gonfiore, inflazione, inflated, bubboni, Bubba Smith, volontà d'impotenza: l'autocontrollo è qualcosa che mi sfugge; la capacità di concentrazione, di focalizzazione proprio non m'appartiene, ma nemmanco per isbaglio, caralho.
L'aria che così voracemente aspiro per ispirarmi e mantenermi la replezione, mi si ritorce contro e diventa benzina pel fuoco che m'ischernisce la complessione e la motilità, specialmente quella della metaanima, niente metaamfetamine perlominimo, ma almeno se ci fosse la metempsicosi potrebbi reintroiettarmi in un qualche nuovo involucro carnosanguinolento.
Umidore, promiscuità, effluvi malsani, avvocati in giacca e cravattari, le crevette buone, fame e si ritorna a bomba, daccapo all'impermeabilità della vis mentis. Quel tiepido ottimismo che adornava le migliori fra le intenzioni che da me promanavano, un pochetto scema oramai, alla berlina dell'evidente evidenza, evirato d'ogni attributo di potenzialità effettiva, efficacia fattiva.
Sta' 'tento che rischi l'infarto, non ti agitare bene prima dell'uso, deluso lo so, ma che ci vuoi fare, shit happens. Le grida ti si soffocano in gola, ti senti esautorato, deprivato della pappa, ghiottone! E invece tutto ad un tratto il passato è passato.
- "Tu mi rubi ... - ... e poi non so che te ne fai" - Accollaggio, mallora che lo fai a fa'?
mercoledì 27 aprile 2011
Resolutions - Vita frattale
Sìbbhé! diciamo che:
Il mio modus operandi è quello che è, Picozzi.
La mia ars amandi è quella che è, Nasone.
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"Ti amo" - dice lui.
"Grazie" - risponde lei.
"Non era la risposta che mi aspettavo" - si perplime lui.
"Hai bisogno di risposte?" - interroga lei.
"Anche San Tommaso il Dubbioso!" - divaga lui.
"Mi vuoi mettere la mano nel costato?" - ironizza lei.
"Vado a comprare le sigarette!" - conclude lui.
"Ma tu non fumi!!" - soliloquia lei.
Boooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!! Scus. Davèr!!
Volli fortissimamente. - Wuthering depths;
Un po' perdita di tempo, un' po' vita a parte - unattim'esonoshubit'd'lei!!
"Qui proficit litteris sed deficit moribus magis deficit quam proficit"
"L'intreccio fra i tormenti dell'anima individuale e i grandi mali collettivi può decrittarsi solo svelandone gli archetipi" S. Ronchey
- M'impegno, almeno a parole, a rispettare i miei dettami recenti: dai katso!! Lo vedi che fuori il sole splende splendido splendente...la calura, il sordo romorìo dell'onde, la sabbia trallem'mani trallallà, ohè, nun facimm' scherz sfaccimm'?! Risoluto. Risolto.
lunedì 25 aprile 2011
Chi s'assomiglia, si piglia - It's not time to make a change
domenica 24 aprile 2011
Easter Bunny with a touch of evil
martedì 19 aprile 2011
Fondi di Caffè - Bizzarrìe d'un Barbone
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Fondamentalmente marrone scuro - ancora Cassandra tu che c'hai'l 3°cchio a lungo termine - suono di Theremin StarTrekkiano - che ne dici? - ma se è d'Orzo è ben poca cosa ed inoltre molto poco definibile e se decaffeinato vale lo stesso? Se in dosi esagerate poi si trema come una fogliolina trementina - Jacob Kahn dalla pelle chiazzata d'Arte, Levitiche Crocefissioni, non nukleari Assalti - quanta confusione!! e appunto fusione, fissione, fissazione, tbbt, per quello vagavo con la mia Lanterna Verde Diogenea Shelly Smelly alla volta di rispondimenti, ma se li trovassi, poi che cosa succedeRebbe, - arredaje chassidladover - il cercare è più stimolante che'l trovare.
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Approposito di propoli proprio pensavo a tutt'altra cosa: te mi entri in "casa" e mi pisci il cane tattooato, (Matisse)mbrailcaso? non c'avevo mica tutta questa urgenza di rimbrattare il pavimento eppoi mi tocca rimbrottarti e sembrare un burbero in Burberry's, bisbetico indomato, indomito bisbocciatore.
Promesse, quante promesse...peggio che gli Antichi Marinai che ne rimavano una, non remavano, in ogni Porto, Oporto, meglio Lisboa amica dalla Boca do Infierno. Mantenerle è una parola: contemperare le proprie buone intenzioni con quelle peggiori, naturalmente preponderanti e lusinghiere...però dai qualche volta i risultati che ne sono scaturiti potrebbero indurti a spingerti al di là dei tuoi limiti, sconfinando nel parossismissimo.
Ciao.
lunedì 21 febbraio 2011
La Perfezione come Assenza di Bisogno - La Sitra Achra - 11/11/11
(coup-de-théâtre)