venerdì 29 dicembre 2006

Absit iniuria verbis**

"Eh, Santa Pace!... eh Santa Pazienza!!...eh, Santa Polenta!!!*"



"Chi va piano, va sano e va lontano...sì, ma quando arriva?"




...queste simpatiche locuzioni intercalari* tornano sovente a sfiorare le mie labbra, per sopperire ad imbarazzanti silenzi, penuria d'argomentazioni, cadute di stile, ambigue incomprensioni, malintesi fraintendimenti, scarsa vena oratoria, horror vacui...e compagnia cantante;


Mi chiedo: "Si faccia una domanda e si dia una risposta", mi rispondo: "Ma sono solo io a patire questa specie d'ipofonìa o cosa?"


"Ci sono un sacco di persone che parlano, e parlano, ma parlano sempre...ma di molto sempre...a raffica...a mitraglia...come delle macchinette...ma dov'é il tasto OFF??"


Cioé (...cioé niente!!, diceva il mio vecchio Prof...pax vobis), nessun problema, niente di male, nessuno s'offenda**, però non posso esimermi dal rimanere basìto di fronte a certi fiumi in piena, logorree strabordanti...


...forse un po', pure l'invidio, anche perchè a volte i miei mutismi si protraggono in maniera sesquipedale e capita che la mia timidezza (...cacchio, c'hai 30 anni, svegliaaa!! - dirà subitaneamente qualcuno - ma la mia indole é molto forte nella sua debolezza, molto decisa e recisa nella sua tagliente indeterminabilità, arroccata, retriva, tetragona ad ogni sorta di cambiamento, per quanto positivo, socialmente utile (...come i lavori forzati), liberatorio e migliorativo...) venga scambiata per diffidenza, maleducazione, irrispettosità, alterezza, alterìgia, albagìa, protervia, spocchia, superbia...e perché no scemenza (o sciemenza, o ssiemenza, o stoltezza, o stolidezza...eh basta!!)


Che posso dire: beh...sicuramente spesso preferisco ascoltare quello che la gente dice o esprimermi scrivendo, piuttosto che parlare, il sussurro allo "sbraggio", una mia quiete ad un certo putiferio, ma da qualche parte c'é una terza via, qualcosa in mezzo...ammetto di essere un po' troppo estremo in certe mie posizioni, in certi punti di vista...



...comunque, Dicembre, come quest'anno tutto, appassisce lentamente, ma inesorabilmente, appoggiandosi sul suo bastone, con la schiena ricurva...quasi come il vento di Jimi Hendrix:

"Will the wind ever remember

The names it has blown in the past?

And with this crutch, its old age, and its wisdom

It whispers no, this will be the last

And the wind cries..."





...quindi Anno Nuovo, Vita Nuova...
...primo proposito per il 2007:
...DECATATONIZZARMI!!!
...sennò, comunque ho già adocchiato un posticino tranquillo, che sarebbe perfetto per stabilirvi il mio eremo-dimora...
...aspetta, vah, fammici riflettere ancora un attimo...

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